ART IS PRESENT
  • Home
  • Associazione
  • Perchè?
  • Hic et Nunc
    • Hofesh Shechter 21
    • Sidi Larbi Cherkaoui 99 | 19
    • #Pensierobimbo | Incanti 18
    • EgriBianco | Showcase 18
    • TST | Il Cielo su Torino 18
    • Perunteatrocontemporaneo16
  • Editoriali
    • 09 - 19 | 10 anni di?
    • Editoriale | Corpo
    • Editolriale | Relazione (?)
    • Editoriale | Strada
  • Numeri
    • VI. Origini 25 >
      • Arte '25
      • Danza '25
    • V. Queer 19-22 >
      • Arte 22
      • Danza 21
      • Teatro 20
      • Teorie 19
    • IV. Tecnologia 18 >
      • Téchne e Arte
      • Téchne e Danza
      • Téchne e Teatro
    • III. Corpo 17 >
      • Corpo e Arte
      • Corpo e Danza
      • Corpo e Teatro
    • II. Relazione 16 >
      • Arte Relazionale
      • Danza di Comunità
      • Teatro Sociale
    • I. Strada 16 >
      • Street Art
      • Street Dance
      • Teatro di Strada
    • O. Start >
      • Speciale | La sottise
      • Speciale | Nicola Galli
      • Speciale | Vucciria Teatro
  • Queer
  • Contatti

QUEER E TEATRO                                                  ANNI SETTANTA                                                    FEMMINISMO A TEATRO

1/5/2020

 
Foto
Manifestazione femminista

​LA MADDALENA

Anche il movimento femminista, tra i fenomeni di maggiore rilievo per portata e radicalità, trova nel teatro una forma nuova, non solo di rivendicazione ma di agire vero e proprio. Tra i gruppi teatrali politici troviamo La Maddalena, formato a Roma nel 1973 su iniziativa di Dacia Maraini. Fu il primo teatro femminista italiano. Inizialmente formato solo da professioniste, in un secondo momento, si aprì anche alle non professioniste con lo scopo di risalire alla sorgente espressiva ed esistenziale. Lo spettacolo Mara, Maria, Marianna inaugurò l'apertura del teatro, e privilegiava il lato informativo della questione femminile, distribuendo ai pubblico volantini da diffondere poi durante le manifestazioni.


CENTRO FEMMINISTA & COLLETIVO GRAMSCI

​Nel 1976, più a nord, il Centro femminista di Padova esordisce con uno spettacolo che aveva come intento quello di fare politica al di fuori delle strutture maschili e attraverso mezzi nuovi. Con Le indomabili isteriche rivendicava quattro figure storiche delle lotta al patriarcato: le streghe, le sciantose dell'ovest, le suffragette, le partigiane. Ancora più su, il Collettivo Gramsci, attivo soprattutto in Piemonte e in Lombardia con Prendete una donna e bruciatela come strega, cercava di spezzare alcune catene tenute dal conformismo tradizionale, invitando la donna ad instaurare un nuovo rapporto con il mondo, sé stessa e il proprio corpo.


​MUSICA E IRONIA

Come protesta e come critica ai condizionamenti culturali, gli spettacoli femministi creavano momenti ironici con l'aiuto della mimica e attraverso i testi delle canzoni in voga. Il 6 gennaio 1977 ad esempio, a Roma durante una manifestazione sul tema Riprendiamoci la notte, la canzone di Marinella venne riproposta in questi termini: Questa di Marinella è la storia vera / Lavava i piatti da mattina a sera / E un uomo che la vide così brava / Pensò di farne a vita la sua chiava. Rivoluzione culturale che partita con l'approvazione della legge sul divorzio nel 1970 condusse a quella sull'aborto nel 1977.


​CAMBIA IL VENTO

La fine della stagione delle grandi lotte segnò il declino dei gruppi teatrali di base. Alcuni proseguirono la loro attività all'interno della ricerca e della sperimentazione confluendo, però, all'interno di spazi teatrali più istituzionali. Altri, di ispirazione più strettamente politica, si riciclavano in altre attività sociali sottolineando ancora una volta che il teatro non era che uno strumento di lotta e le mutate condizioni sociali rendevano inutile il proseguimento delle loro esperienze.

Per approfondire la tematica femminista 
e il suo creare collettivi e comunità, si consiglia il sito

HERSTORY | Gruppi e collettivi femministi a Roma e nel Lazio dagli anni '70 ad oggi

gb
​



​ApprofondiMENTI
QUEER E TEATRO

​

    Autore

    Giovanni Bertuccio

    Archivi

    Febbraio 2025
    Gennaio 2025
    Gennaio 2022
    Gennaio 2021
    Gennaio 2020
    Settembre 2019
    Marzo 2019
    Gennaio 2019
    Ottobre 2018
    Giugno 2018
    Maggio 2018
    Aprile 2018
    Gennaio 2018
    Marzo 2017
    Dicembre 2016
    Novembre 2016
    Ottobre 2016
    Settembre 2016
    Luglio 2016
    Giugno 2016
    Maggio 2016

    Categorie

    Tutti
    Action Painting
    AIDS
    Amazzoni
    Anna Halprin
    Annibale Ruccello
    ANNI NOVANTA
    Anni Sessanta
    Antropologia
    ARCHETIPO
    Arnulf Rainer
    Art Brut
    Arte
    Arte Dei Folli
    ARTE E STRADA
    Artepaleolitica
    Arte Preistorica
    ARTE RELAZIONALE
    Arte Rupestre
    Artivisive
    Azioni
    Bodyart
    CAMP
    Cibele
    CIRCO VERTIGO
    CLAUDIO ZANOTTO CONTINO
    COMPORTAMENTO
    COOPERATIVA ITALIANA ARTISTI
    Coreografi
    Corpo
    CORPO E TEATRO
    Cromosomi
    Cubo Teatro
    Danza
    DANZA CONTEMPORANEA
    Danza Di Comunità
    Danza Di Comunità
    DANZA URBANA
    Dea
    DEA MADRE
    DES Danza Educazione Società
    Donna
    Drag
    Egitto
    EGRIBIANCODANZA
    Entu
    FESTIVAL
    FLIC TEATRO
    Franca Zagatti
    Gender
    Genere
    Genetica
    GRAFFITISMO
    Graphic Novel
    Gunter Brus
    Hans Prinzhorn
    Hermann Nitsch
    Ierodulia
    Il Teatro Dell'altro
    Incoscio Collettivo
    Informale
    INTERPLAY FESTIVAL
    Interviste
    Ishtaritu
    ITALIA
    Jean Claire
    Jean Dubuffet
    JEFF KOONS
    Judson Dance Theate
    Jung
    Kunst Und Revolution
    LACAN
    La Nuova Drammaturgia Napoletana
    L'art Chez Les Fous
    Lesbismo
    Luca Silvestrini
    Malerei-Selbstbemalung-Selbstverstumme-lung
    Maria Gimbutas
    Mario Mieli
    Matriarcato
    Mesopotamia
    MICHEL FOUCAULT
    Miti
    Monique Witting
    MOSTRE
    Naditu
    NATURA IN MOVIMENTO
    Nicola Galli
    NICOLAS BOURRIAUD
    NOVECENTO
    Origini
    ORLAN
    Otto Muehl
    Otto Muhl
    Performance
    Pollock
    PROGETTO ORESTE
    Protein Dance Company
    PSICODRAMMA
    Psicologia
    Qadishtu
    QUEER
    Queer E Arte
    Queer E Danza
    Queer E Teatro
    Registi
    Renato Barilli
    Riti Di Passaggio
    Riti Orgistici
    Rito E Danza
    RUDOLF LABAN
    Scultura
    SILVIA BATTAGLIO
    Simboli
    Storia Dell'arte Antica
    STRADA E ARTE
    STREET ART
    STREET DANCE
    Taurobolio
    Teatro
    TEATRO A CORTE
    Teatro Di Orge E Misteri
    TEATRO DI STRADA
    Teatro Sociale
    TECNOLOGIA
    TORINO
    TRACEY EMIN
    Uomini Primitivi
    Veneri Paleolitiche
    Videoart
    Videoinstallazione
    VUCCIRIA TEATRO
    Walter Benjamin
    Wiener Aktionisten
    Willi Ninja
    Wolfli

    Feed RSS


Foto

Art is Present 
Magazine d'Arte e Cultura
​Teatro e Danza. Queer

​
Testata giornalistica registrata al Tribunale di Torino n. 439 del 07 novembre 2016
Direttore Giovanni Bertuccio
​

email:

 [email protected]

  • Home
  • Associazione
  • Perchè?
  • Hic et Nunc
    • Hofesh Shechter 21
    • Sidi Larbi Cherkaoui 99 | 19
    • #Pensierobimbo | Incanti 18
    • EgriBianco | Showcase 18
    • TST | Il Cielo su Torino 18
    • Perunteatrocontemporaneo16
  • Editoriali
    • 09 - 19 | 10 anni di?
    • Editoriale | Corpo
    • Editolriale | Relazione (?)
    • Editoriale | Strada
  • Numeri
    • VI. Origini 25 >
      • Arte '25
      • Danza '25
    • V. Queer 19-22 >
      • Arte 22
      • Danza 21
      • Teatro 20
      • Teorie 19
    • IV. Tecnologia 18 >
      • Téchne e Arte
      • Téchne e Danza
      • Téchne e Teatro
    • III. Corpo 17 >
      • Corpo e Arte
      • Corpo e Danza
      • Corpo e Teatro
    • II. Relazione 16 >
      • Arte Relazionale
      • Danza di Comunità
      • Teatro Sociale
    • I. Strada 16 >
      • Street Art
      • Street Dance
      • Teatro di Strada
    • O. Start >
      • Speciale | La sottise
      • Speciale | Nicola Galli
      • Speciale | Vucciria Teatro
  • Queer
  • Contatti