Tra le voci più rappresentative dell’avanguardia britannica, Protein è nota per il suo desiderio di fusione tra teatro e vita reale, dentro e fuori i palcoscenici. Fondata nel 1997 dall’italiano Luca Silvestrini e dalla svizzera Bettina Strickler a Londra, la Protein spazia tra le arti e le generazioni. Il suo è un teatro di danza umano e divertente che esplora le istanze contemporanee con un mix di storie, musica e movimento. Premiata Best Independent Dance Company al National Dance Awards 2011, il carnet coreografico della Protein comprende lavori site specific come gli hit Publife e (In)visible Dancing, e spettacoli per il palcoscenico come Big Sale, The Banquet, Dear Body, il pluripremiato LOL (Lots of Love) e il più recente Border Tales. ![]() (In)visible Dancing è un progetto singolare e probabilmente l'ultimo progetto portato a termine in Italia. Per l'Oriente Occidente Festival 2014, (In)visible Dancing abbatte le barriere dell’età, del ceto sociale in nome della danza che emerge spontanea davanti agli occhi dei passanti trasformando, giorno dopo giorno, non solo il luogo che la ospita, ma anche tutti coloro che la praticheranno e osserveranno. In Piazza Erbe a Rovereto, per quasi tutta la durata del festival (In)visible Dancing, per accumulazione si rende ‘visibile’ portando a sé, passo dopo passo, un numero sempre crescente di persone: scuole di danza locali, la gente comune, abitanti, passanti. Tutti insieme uniti, nel flash mob finale. Una vera e propria esplosione collettiva che, con più di cento protagonisti, rende onore alla danza e le concede il potere del rito e della rigenerazione. ![]() Real Life reale Dance (RLRD) è il programma in cui Protein è utilizza la danza per fare una reale differenza nella vita delle persone. Lavorare con la gente e con le proprie idee e di propri movimenti in RLRD vuol dire fornire uno sbocco creativo per persone provenienti da ceti sociali diversi sfollati o senza impiego. Precedenti progetti RLRD hanno incluso residenze con i giovani esclusi dal sistema scolastico ordinario, per dare fiducia e una nuova prospettiva a tutti i coinvolti: studenti, insegnanti e genitori. Un esempio, questo, di come la pratica artistica può promuovere il ri-impegno e un vero e proprio cambiamento di atteggiamento. A questo proposito Protein ha anche intrapreso residenze innovative in ospedali per bambini insieme a fisioterapisti, il personale ospedaliero e ballerini, per aiutare i giovani a recuperare e riguadagnare il movimento. Questo lavoro si è ampliato, includendo le persone svantaggiate di ogni età e provenienza, concentrandosi sui rifugiati, con collaborazioni intraprese durante la ricerca per Borde Tales. ![]() Border Tales, progetto del 2015, è un workshop svoltosi con gli utenti del Islington Centre for Refugees and Migrants, per creare una performance condivisa con gli ospiti e gli invitati, la famiglia e gli amici. Descritta in un articolo su Open Democracy e British Guida Theatre, il progetto ha sviluppato un rapporto di reciproco sostegno tanto che i vantaggi sono stati immediati fra i partecipanti che, insieme a Protein hanno sperimentato la danza come un modo per esprimere se stessi, migliorando il benessere personale e della comunità. www.proteindance.co.uk Approfondimenti
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AutoreGiovanni Bertuccio Archivi
Aprile 2022
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